10 borghi da visitare assolutamente in Toscana

Talamone

Talamone è una frazione del comune di Orbetello, nella provincia di Grosseto, un piccolo gioiello della Maremma che negli ultimi anni è diventata una rinomata località balneare. Si affaccia sul bellissimo Golfo dell’Argentario sul Tirreno, e proprio qui Giuseppe Garibaldi sbarcò per procurarsi le armi durante la spedizione dei Mille.

Si racconta che il nome Talamone derivi dall’eroe greco Telamone, fratello di Peleo, padre di Achille. La leggenda narra che qui approdò dal ritorno dalla Calabria e che sia sepolto proprio sotto la rocca.

Questo borgo fortificato di pescatori accoglie un piccolo porto dominato dalla grande rocca degli Aldobrandeschi del tardo Duecento, ricostruita dai senesi nel tardo Cinquecento così come si presenta ora. Il centro del paese è caratterizzato da strette strade che si sviluppano tra le antiche case in pietra.

Castagneto Carducci

Castagneto Carducci è un borgo della provincia di Livorno noto per la poesia “Davanti San Guido” di Giosuè Carducci, che qui visse la sua infanzia, ma anche per il celebre Viale dei Cipressi, considerato monumento nazionale, e per il cimitero monumentale dove fu sepolta Nonna Lucia, la nonna del poeta.

Castagneto è un piccolo borgo sulla sommità della collina, su cui domina il Castello dei Conti della Gherardesca, che insieme alla Chiesa di San Lorenzo costituisce il nucleo più antico del paese. A partire dal castello, si dispiegano stretti vicoli che portano a piccole piazzette.

Visitare questo borgo toscano è un’esperienza unica e senza tempo, con le terrazze naturali con vista sul mare e sulla campagna, le antiche botteghe artigiane e le caratteristiche trattorie dove assaporare i piatti del territorio.

Castiglione della Pescaia

Castiglione della Pescaia è un borgo della Maremma Grossetana arroccato sul Monte Petriccio, con mura, torri, il castello, angoli caratteristici e viste panoramiche sul mare.

Il castello arroccato in cima al colle su cui sorge il borgo antico risale al X secolo, ma è proprietà privata, quindi si può visitare solo in occasione di eventi particolari. Le sue mura collegano 11 torri d’epoca medievale e rinascimentale e 3 porte.

Un’altra attrazione da vedere nel paese è la Chiesa di San Giovanni Battista, addossata alla cinta muraria, che risale al Cinquecento e custodisce le reliquie di San Guglielmo di Aquitania. Infine, non tutti sanno che Castiglione accoglie la tomba di Italo Calvino nel cimitero comunale.

Casale Marittimo

Casale Marittimo, nella zona di Cecina, si trova a circa 12 chilometri dal mare e si sviluppa su una collina, regalando un panorama mozzafiato. Nel suo territorio passa la Strada del Vino e dell’Olio della Costa degli Etruschi, uno dei più noti percorsi enogastronomici della regione. Il borgo risale all’anno 1000 e conserva ciò che rimane dell’antico castello. Il centro è disseminato di edifici in pietra e cotto, in ottime condizioni.

Da vedere nel paese sono la Torre dell’Orologio e la Casa del Camarlingo, la Pieve di Sant’Andrea (ricostruita nell’Ottocento sulle rovine dell’antica pieve distrutta da un violento terremoto) e il Palazzo della Canonica, ricostruito con i materiali da una villa romana.

I visitatori di questo antico borgo possono approfittarne per svolgere attività all’aperto, come passeggiate a piedi, a cavallo, in bicicletta e a contatto con la natura.

San Quirico d’Orcia

Lungo la Via Francigena si trova San Quirico d’Orcia, un borgo toscano molto piccolo ma decisamente caratteristico. Si trova in posizione sopraelevata e questo regala viste mozzafiato sui paesaggi tipici della Val d’Orcia.

Il borgo mostra ancora oggi la sua struttura medievale originale e si trova all’ interno di una caratteristica cinta muraria. Al suo interno merita una visita la chiesa Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, una testimonianza romanica del XI° secolo costruita sui resti di un’antica pieve.

Nonostante le sue dimensioni, la via centrale ha vari ristoranti e negozi, dove trovare oggetti artigianali e provare i gusti e i piatti di questa ricchissima terra.

Castiglione di Garfagnana

Castiglione di Garfagnana in provincia di Lucca merita una visita perché è un piccolo gioiello, sia per i paesaggi meravigliosi sia per la ricchezza storica. La fondazione del paese risale infatti all’epoca dei romani e ancora oggi il paese è costituito dalla splendida fortezza medievale rimasta sostanzialmente intatta nel corso dei secoli.

Il suo castello è tra le costruzioni più suggestive della zona e all’interno delle mura vale la pena visitare il Parco della Rimembranza, che consente l’accesso al Torrione della Brunella, che offre un panorama mozzafiato sulla valle. In estate si possono visitare le carceri nelle quali un tempo venivano rinchiusi i briganti.

Questo borgo è conosciuto anche per le tante rievocazioni storiche organizzate soprattutto a fine agosto e per la Processione dei Crocioni, una rappresentazione sacra che ripercorre l’ascesa di Gesù al monte Calvario e si tiene nella notte del Giovedì Santo.

Radicofani

Radicofani è un comune della Val d’Orcia in provincia di Siena, con la sua Rocca che si vede da decine di chilometri di distanza. Ricca di monumenti storici come Chiesa romanica di San Pietro, del XIII secolo, la Chiesa di Sant’Agata e il Palazzo Pretorio, accoglie i Giardini del Maccione, con la statua di Ghino di Tacco (ricordato come il Robin Hood della Val d’Orcia).

Il paese è famoso anche per il Bosco Isabella, un giardino romantico – esoterico lungo una parte della strada che costeggia le mura a sud del borgo e si estende per circa 2,5 ettari. Qui è stato ricreato una sorta di percorso iniziatico-esoterico, un tempio massonico all’aperto, con una piramide di pietra, una giara interrata prima del piazzale e la siepe di Bosso a forma di cerchio, che rappresenta l’occhio che sovrintende.

Sillico

Sillico è una frazione del comune di Pieve Fosciana, in provincia di Lucca. Il borgo è ricco di edifici antichi, tra cui alcuni importanti palazzi rinascimentali e la parrocchiale dedicata a San Lorenzo. Si sviluppa ad anelli concentrici intorno alla collina sopra la quale si trova la torre medievale, di cui oggi però rimangono solo le rovine.

Da Sillico partono sette itinerari ad anello, per fare passeggiate o percorrere sentieri più impegnativi alla scoperta del paesaggio e della storia delle terre del Moro, il famoso bandito che si trovava in questi boschi quando l’Ariosto divenne governatore della Garfagnana estense.

Suvereto

Suvereto è un borgo della provincia di Livorno, inserito nei circuiti nazionali delle Città del Vino, delle Città dell’Olio e delle Città Slow. Da vedere sono il Palazzo Comunale del Duecento, sormontato da un’antica torre, e la Rocca Aldobrandesca, che accoglie i resti di una cinta muraria.

La Chiesa della Madonna di sopra la Porta è stata ampliata nel 1772 a memoria di un fatto miracoloso avvenuto nel 1767, quando durante una violenta alluvione l’immagine della Madonna permise il deflusso delle acque dall’apertura della porta di sotto.

Tutto il borgo è di per sé affascinante, con le case e le botteghe medievali del colore della pietra locale e l’atmosfera rurale che riporta indietro nel tempo.

Bagno Vignoni

Bagno Vignoni è una frazione del borgo di San Quirico d’Orcia, nella provincia di Siena particolarmente famoso per le sue acque termali. Nel paese, infatti, si trova una piscina, in pieno centro, con acqua termale calda.

Anche se non è possibile fare il bagno nella piscina della piazza centrale, circondata da palazzi, si possono seguire le sorgenti termali nel loro scorrere verso la zona degli antichi mulini. Il parco naturale dei Mulini, infatti, è un’area naturale protetta istituita nel 1997 dove si trovano numerosi mulini abbandonati dagli anni ’50.

Per un weekend immersi nelle bellezze toscane o una vacanza con la famiglia, i borghi della Toscana esaudiscono i desideri di ogni turista. Basta solo scegliere l’itinerario: le cose belle da vedere (e da fare) non mancano!

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