Le famiglie in Trentino-Alto Adige sono tradizionalmente accolte a braccia aperte e molte sono le strutture ricettive e le iniziative family friendly della regione. Tra i luoghi del territorio dell’Alto Adige a misura di famiglia c’è senza dubbio la Val Pusteria, una delle destinazioni italiane perfette per le mamme e i papà che desiderano vivere le prime esperienze in montagna con i loro piccoli esploratori.

La Val Pusteria si estende per circa 100 chilometri tra l’Alto Adige e il Tirolo Orientale, collegando la zona di Bressanone con quella di Lienz, in Austria: a caratterizzare l’ambiente qui sono i suggestivi panorami montani creati dalle spettacolari Dolomiti, nonché tutte le sfumature di profumi e sapori tipici delle vette italiane più affascinanti.

Gli itinerari offerti dalla valle, le iniziative studiate apposta per i più piccoli, le molte attività da fare in famiglia e una proposta turistica perfetta per tutte le stagioni, fanno della Val Pusteria una destinazione unica per trascorrere vacanze serene in famiglia. Tra elfi, laghetti, parchi naturali e avventure outdoor, ecco cosa vedere in Val Pusteria con i bambini, per farli divertire e sognare, proprio nel cuore della natura più viva.

San Candido: tra gnomi e fun bob

Questo comune dell’Alta Pusteria è una delle mete della zona che meglio riesce a mettere d’accordo chi è in cerca di relax, di scoperta, di shopping e degustazioni di sapori locali: grazie alla sua quiete e all’ampia offerta di hotel, botteghe e ristoranti tradizionali si presta alla perfezione come base strategica, da cui partire per lunghe passeggiate nel verde e alla quale tornare per godersi tutta l’atmosfera della montagna.

Alcune tra le più belle escursioni in Val Pusteria, partono proprio da qui e sono ideali anche per chi si muove portando bimbi piccoli o piccolissimi con sé. Una delle più gettonate è l’avventura che porta verso il Monte Baranci, e in particolare alla scoperta del Villaggio degli Gnomi. Dal nome certamente evocativo, si tratta di un parco giochi a dir poco fiabesco costituito da un agglomerato di casette in legno, ispirato alla leggenda locale del gigante del Baranci.

Si arriva al villaggio con la seggiovia dal centro di San Candido ed è totalmente gratuito: le casupole degli gnomi punteggiano il verde e se ne trovano anche tra gli alberi, raggiungibili con scale e ponticelli, mentre poco distante dal villaggio ci sono anche dei laghetti che, si dice, siano stati formati proprio dall’impronta del gigante. Non mancano qui castelli, laboratori e mulini magici: tutto l’occorrente, insomma, per far impazzire di gioia ogni bambino.

Il Monte Baranci è anche il punto di partenza del Fun Bob, la pista di bob su rotaia più lunga dell’Alto Adige, che permette un ritorno in valle decisamente adrenalinico scendendo lungo i pendii per quasi 2 chilometri a bordo di veloci e irresistibili veicoli. Sempre a San Candido si trova inoltre l’Acquafun, un centro acquatico coperto dotato di diverse vasche, scivoli e piscine dedicate ai più piccini: il luogo ideale dove trascorrere anche le giornate piovose o dove rifugiarsi nella stagione fredda.

Passeggiare e imparare a Dobbiaco

Anche Dobbiaco è uno dei centri della Val Pusteria da non perdersi. Qui le escursioni baby friendly sono davvero molte, una su tutte il giro del Lago di Dobbiaco, un sentiero pianeggiante e di facile percorrenza che porta alla scoperta delle splendide acque del lago e dei suoi scenari naturali incontaminati. È possibile anche noleggiare un’imbarcazione e solcare le acque del lago per ammirare il paesaggio da un punto di vista originale.

Da visitare a Dobbiaco anche il Parco zoologico Gustav Mahler, un’area naturale dove i bambini possono emozionarsi con incontri ravvicinati sia con rappresentanti della fauna locale, quali cervi, stambecchi e gufi, sia con animaletti da fattoria come pecore, maialini o asinelli. 

Da inserire in una visita della Val Pusteria anche una gita verso il Mondo Magico della Foresta, una delle tappe più amate dai genitori in vacanza nella zona. Immerso nel verde della valle sorge infatti un parco giochi fatato, raggiungibile con una breve passeggiata dal Grand Hotel Dobbiaco. Un percorso didattico guida i bimbi alla scoperta dell’habitat naturale e un meraviglioso Villaggio degli Alberi permette loro di imparare interessantissime informazioni sugli animali del bosco, divertendosi in libertà. Qui i piccoli visitatori possono giocare con lo scivolo della lontra, camminare a piedi nudi su un apposito sentiero, scoprire quanto saltano le loro mascotte animali, arrampicarsi su un nido di uccello, riconoscere orme e tracce e molte altre attività assolutamente imperdibili.

Poco distante da Dobbiaco si trova inoltre il comprensorio sciistico del Monte Elmo (2.343 metri s.l.m.), una delle vette preferite da chi raggiunge la Val Pusteria in inverno e cerca divertimento sulle piste: le discese accontentano ogni gusto ed esperienza e sono adatte anche a chi muove sulla neve i suoi primi passi.

Brunico, il cuore della valle

Brunico è il centro nevralgico della Val Pusteria e merita senza dubbio una visita quando si soggiorna in questi territori. Il centro del paese è particolarmente grazioso e caratterizzato da un inconfondibile stile architettonico tirolese che permette di immergersi in uno scenario d’altri tempi. I suoi numerosi musei, come il Messner Mountain Museum RIPA o il museo civico, permettono di conciliare vacanze attive e visite culturali, mentre i numerosi ristoranti e pasticcerie locali deliziano il palato con sapori a cui né adulti né bambini sanno resistere.

Qui, proprio piedi del Plan de Corones, si trova anche il parco di nordic walking più esteso d’europa, il Nature Fitness Park Plan de Corones Dolomiti, nel quale si può praticare del sano sport all’aria aperta. L’inverno in Val Pusteria si prospetta insomma decisamente divertente, per tutti gli amanti degli sport invernali.

Ciclabile della Val Pusteria

Gli amanti delle avventure outdoor non possono lasciarsi sfuggire una pedalata lungo la ciclabile che da San Candido porta a Lienz: i suoi 44 chilometri si snodano lungo il corso della Drava e possono essere percorsi anche in piccole tratte, modulando durata e difficoltà del percorso in base alla preparazione atletica di tutti i membri della famiglia.

La ciclabile attraversa luoghi di rara bellezza, ed è inoltre servita da numerosi punti noleggio e da una ferrovia, che consente di scegliere se tornare alla propria base sempre pedalando, oppure optare per una veloce corsa in treno.

Il Lago di Braies

Parlando dei punti di attrazione della Val Pusteria non si può non menzionare uno dei laghi più rinomati e affascinanti delle vette della penisola, il cristallino Lago di Braies. Situato a circa 1.500 metri s.l.m., nel cuore del Parco Naturale Fanes Senes Braies, il lago presenta acque dalle sfumature di blu sorprendenti, che lasciano a bocca aperta chiunque si avvicini a questa perla della Dolomiti.

Escursionisti, amanti della natura e del silenzio tipico delle montagne sono inevitabilmente attratti qui, famiglie comprese. Complice anche un facile percorso ad anello che percorre il perimetro del lago e permette di ammirarne ogni prospettiva: i paesaggi mozzafiato qui sono disegnati da altissime cime, verdi prati e foreste. Il sentiero è poco impegnativo, presenta un’ottima segnaletica e dolci pendenze e può essere percorso a tutte le età. Considerato una meta primaverile ed estiva per eccellenza, il lago offre invece scorci strepitosi anche in autunno e durante l’inverno, quando è ammantato di candida neve.

Val Pusteria per bambini?

Infinite attrazioni

Sono numerose le attrazioni su misura di bambino che attraggono le famiglie in Val Pusteria. Ad esempio, il Sentiero degli Elfi di Vandoies di Sopra, un cammino perfetto per i bimbi che guida attraverso il bosco alla ricerca di cascate, tracce della fauna locale e dei piccoli abitanti fiabeschi che, si narra, popolerebbero la zona.

O ancora, il Parco Natura Olperl, un percorso tematico di circa un chilometro e mezzo che si trova in Alta Pusteria a 2.000 metri di quota, raggiungibile dalla stazione a monte della funivia del Monte Elmo. Chi è Olperl? Una leggendaria creatura, metà uomo e metà animale, che spaventa gli uomini con i suoi fischi ma che ha con gli animali un rapporto speciale. Il sentiero permette di scoprire, attraverso 10 stazioni didattiche, gli animali selvatici della regione, nonché di godere di panorami unici sulle Dolomiti Di Sesto.

A soddisfare la voglia di gioco e divertimento dei bambini ci pensano anche il parco giochi Kurpark a Villabassa, l’Alpine Coaster Osttirodler presso Lienz, la Fly-Line Wasserfall lungo il Sentiero Cascata a nord di Brunico e molti altri punti di interesse che sono per i piccoli turisti adrenalina pura.

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